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Per una perfetta riuscita del Pan di Spagna è necessaria una lunga e paziente lavorazione delle uova e dello zucchero. E’ in questa fase, infatti, che viene incorporata l’aria necessaria perchè il dolce diventi soffice.

Uova e zucchero devono essere montati per un tempo piuttosto lungo e con un buon frullatore; il composto deve diventare sodo, ben gonfio, di un bel colore giallo paglierino e deve “scrivere”, cioè rimanere sulla superficie qualche secondo se fatto cadere a filo dalle fruste del frullatore.

Un’altra fase delicata della preparazione è l’aggiunta della farina. La farina deve essere setacciata con molta delicatezza sull’impasto. Va amalgamata all’impasto con un cucchiaio di legno o un leccapentole eseguendo un movimento delicato dal basso verso l’alto, così da non smontare l’impasto.

Durante la cottura il forno non va mai aperto. Prima di sfornare il pan di spagna, quando i bordi appaiono ben staccati dai bordi dello stampo, verificarne il grado di cottura con uno stecchino infilato al centro della torta.

È buona norma non sfornare subito, ma lasciare la teglia nel forno spento una decina di minuti in modo che possa raffreddarsi gradualmente. Trascorso questo tempo, togliere il pan di spagna dallo stampo e metterlo a raffreddare su una gratella.

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6 uova (5 se grandi)
180 g di zucchero
75 g di farina
75 g di fecola
un pizzico di sale

Sbattere a lungo (almeno 15 minuti a velocità massima) le uova, lo zucchero e il pizzico di sale (che aiuterà le uova a montarsi).

Aggiungere gradualmente attraverso un setaccio la farina e la fecola e mescolare con un leccapentole eseguendo un movimento delicato dal basso verso l’alto in modo da non smontare l’impasto.

Infornare a 150ºC per 40 minuti.

A cottura ultimata, lasciar riposare in forno spento altri 10 minuti e poi sfornare il pan di spagna su una gratella.

I muffin sono la mia colazione quotidiana: semplici e veloci da preparare, sono dolcetti molto versatili che è facile personalizzare in un attimo con quell’ingrediente in più che abbiamo in dispensa.

Avevo giusto qualche carota di troppo in frigo ed ecco che sono nati questi piccoli dolcetti tutti da gustare!

Una premessa è però doverosa: io non uso mai la ricetta classica per i muffin (cioè quella con burro) ma mi avvalgo della ricetta della torta allo yogurt che permette di avere un minor tempo di lavorazione ma sopratutto una morbidezza davvero irresistibile!

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Per circa 12/14 muffin
Si prende come riferimento il vasetto da 125 g di yogurt

3 vasetti di farina
2 vasetti di zucchero
1 vasetto di olio di semi
1 vasetto di yogurt (volendo anche uno e mezzo)
1 uovo
2 carote
scaglie di cioccolato fondente
Grattugiare le carote. Con uno sbattitore elettrico mescolate tutti gli ingrendienti (ad eccezione di carote e cioccolato) fino a che il composto non sarà omogeneo. Aggiungere a questo punto le carote e le scaglie di cioccolato ed amalgamare con una spatola.

Posizionare uno o due cucchiai di impasto dentro i pirottini nello stampo da muffin ed infornare a 180ºC per circa 20 minuti.

Lasciar raffreddare e, volendo, cospargere di zucchero a velo.


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Quest’anno mi sono lanciata nella preparazione delle conserve; e troneggianti tra tutti i barattoli della dispensa si stagliano le mie marmellate che presto diverranno altrettanti deliziosi dolcetti!

Stavo giusto pensando di aggiungere qualche vasetto alla dispensa quando ho trovato una ricetta davvero appetitosa su un libro di cucina*: marmellata di fichi e uva fragola.

L’uva fragola mi ricorda le giornate di fine settembre quando andavamo a vendemmiare. Passavamo tutta la giornata tra i filari, con la schiena curva e staccare i pesanti grappoli colmi di acini succosi. Si iniziava presto al mattino, con il fresco, e si finiva al tramonto, quando la luce del sole scompariva dietro la collina. È tra quei filari che ho conosciuto l’uva fragola; i contadini ne tengono sempre un po’ da mangiare in tavola e il suo odore è così caratteristico che è impossibile non riconoscerlo!

I fichi, invece, sono tra i frutti che ritengo più belli in assoluto! Hanno quell’intreccio di colori, che va dal verde al rosa, passando per il rosso fuoco ed il viola che è davvero magico. C’era un fico a casa di mia nonna; a volte i frutti erano così maturi che si rompevano e trovavi spesso qualche animaletto piuttosto furbo che si godeva il dolce ripieno.

Riunirli in questa ricetta è stato davvero un piacere!

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Per la Pasta Frolla:
200 g di farina di grano tenero 00
100 g di zucchero
100 g di burro
1 uovo e un tuorlo

Per la marmellata**:
La qualità della frutta deve essere eccellente: frutta fresca, maturata sulla pianta. Compratela direttamente dal produttore e vedrete che enorme differenza!
1 kg di fichi
500 g di uva fragola
da 500 g a 1 kg di zucchero (a seconda del periodo di conservazione desiderato)
cannella in polvere

Per la Pasta Frolla:

Mescolare la farina con lo zucchero. Aggiungere le uova e per ultimo il burro (non ammorbidito) tagliato a pezzetti. Impastare il più velocemente possibile in modo che l’impasto non si surriscaldi. Quando la frolla è omogenea coprirla con la pellicola e riporla in frigorifero.

Per la marmellata:

Dopo averli lavati togliere il picciolo ai fichi e pelarli. Porli in un tegame a bordi alti e aggiungere gli acini di uva fragola. Cuocere a fuoco lento per circa venti minuti; mentre la frutta cuoce, schiacciarla con un mestolo di legno.

Togliere dal fuoco e passare al setaccio per togliere le bucce e i semi (volendo è possibile passare con il minipimer per una consistenza più omogenea).

Rimettere sul fuoco ed aggiungere lo zucchero (un chilo se si pensa di conservare la marmellata oltre l’anno) e una spolverata generosa di cannella. Dopo almeno mezz’ora controllare il grado di cottura.

Per realizzare le pastefrolle la cottura verrà ultimata nel forno quindi consiglio di togliere ora la quantità necessaria per le crostatine e lasciar finire la cottura alla restante marmellata che potrà essere consumata nei giorni a venire oppure messa sottovuoto per deliziare il prossimo inverno.

Preparare le crostatine: usando appositi stampini (o uno stampo per muffin) creare dei piccoli contenitori in pastafrolla. Lasciare la Frolla spessa almeno mezzo centimetro. Riempire di marmellata e decorare con striscioline di pasta.

Infornare per circa 30 minuti a 180ºC.


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Note:

* La ricetta è stata presa dal libro “Oggi scegli tu” di Giuseppe Bigazzi edito da Mondadori. L’originale non contiene la cannella tra gli ingredienti.

** Le dosi della marmellata qui segnalate sono per ottenere mezzo chilo abbondante di prodotto finito che ovviamente è eccessivo per le sole pastefrolle. Consiglio comunque di realizzare tutta la quantità perchè dopo averla assaggiata vi verrà certamente voglia di riempire qualche barattolino con questa delizia!

Con questa ricetta partecipo al Contest “Fichi e Uva” di AboutFood

E anche al Contest de Il Gattoghiotto e Malvarosa Edizioni “Piccola Bottega di Campagna” per il mese di Settembre.


La Pasta Frolla può essere utilizzata per una gran varietà di ricette: biscotti, torte e crostate (o piccole crostatine come quelle nella foto).

La miglior riuscita di questa ricetta sarà data dalla capacità di lavorare abbastanza in fretta l’impasto da non permettere al burro di sciogliersi completamente.

La pasta frolla può essere conservata in frigorifero per qualche giorno avvolta nella pellicola. Si conserva meglio del dolce cotto ed è migliore il secondo e terzo giorno.

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200 g di farina di grano tenero 00
100 g di zucchero
100 g di burro
1 uovo e un tuorlo

Mescolare la farina e lo zucchero. Aggiungere le uova (la ricetta chiede un uovo e un tuorlo ma è possibile anche usare un uovo solo se di media misura) e sbatterle leggermente con una forchetta.

A questo punto aggiungere il burro tagliato a pezzetti (non ammorbidito!) e impastare a mano il più velocemente possibile fino a che l’impasto non sarà omogeneo. Fare attenzione a che l’impasto non si riscaldi a contatto con le mani; è consigliabile ogni tanto immergere le mani in acqua fredda.

Lasciar riposare l’impasto in frigorifero (avvolto dalla pellicola) per circa 30 minuti. La Pasta Frolla è pronta! Ora non vi resta che sbizzarrire la fantasia tra torte  e biscotti.


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Note:

Per realizzare le crostate: stendere la pasta frolla usando un mattarello fino ad ottenere una sfoglia di 3-5 mm (lo spessore varia a seconda dei gusti e delle realizzazioni, ma non deve essere eccessivo). Disporre nella teglia l’impasto e tagliare via l’eccesso dai bordi. Guarnire con marmellata (meglio se fatta in casa!) e decorare con striscioline o formine di Frolla come quelle da biscotti.

Infornare a 180ºC per 35/40 minuti.

Per i biscotti: stendere la pasta frolla usando un mattarello fino ad ottenere una sfoglia di 5 mm circa. Tagliare i biscotti usando le apposite formine e disporli su una teglia coperta da un foglio di carta da forno.

Infornare a 180ºC per 10/15 minuti a seconda della doratura desideata.